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10 07 2013 | Rimini | Aeradria, aumento capitale. Il bando raccoglie 5,3 milioni

Mercoledì, 10 Luglio 2013

neroRimini | Aeradria, aumento capitale. Il bando raccoglie 5,3 milioni

 

E’ scaduto oggi alle 13 il bando per la ricapitalizzazione di Aeradria. Cinque le manifestazioni di interesse. Alle 18 nelle sede di Aeradria a Miramare sono state aperte le buste: prima della classe Banca Carim che già il 3 luglio aveva dichiarato disponibilità per 3 milioni di euro. Sei giorni dopo (il 9 luglio, ieri) sono arrivata le proposta di Asset banca di San Marino disponibile per 1 milione e di Confindustria Rimini pronta ad investire 100mila euro. Oggi si sono fatti avanti altri due interessati: la Camera di commercio di San Marino con un milione e Italcamel con 200 mila euro. “Complessivamente – decreta l’avvocato Federico Dettori – l'avviso al pubblico si chiude al 10 luglio con disponibilità di cinque soggetti e un aumento 5,3 milioni di euro”. La cifra contemplata nella nuova proposta di concordato era quella di 6 milioni. “La questione non ci preoccupa ai fini del concordato perché nel piano trovano posto soluzioni che riuscirebbero soddisfare l’istanza anche con un minore importo di capitale”.
E comunque non finisce qui. “Entro il 25 luglio 2013 è fissato un nuovo termine per ricevere ulteriori manifestazioni che – spiega Dettori - non saranno necessariamente prese in considerazione e sicuramente non lo saranno nei termini del concordato. Potranno comunque servire a migliorare la soddisfazione dei creditori”, e quindi di traverso andranno a migliorare le condizioni del concordato che il 18 luglio sarà illustrato in tribunale.
Tra le manifestazioni d’interesse ne manca una fino a poco tempo fa attesa, quella della Fiera. “La possibilità di un contributo da parte della Fiera è una soluzione che va ritenuta superata. Il concordato ha come elemento fondamentale questo ampio coinvolgimento dei creditori, grazie alla conversione dei crediti in azioni per un importo che ruoterà attorno ai 20 milioni, e questa parte strettamente economica con gli investitori che hanno dichiarato interesse per l’aumento di capitale. Grazie a questa operazione non si prevede più un ulteriore intervento da parte dei soci attuali”, spiega il presidente di Aeradria Massimo Masini che informalmente nei corridoi si lascia sfuggire un sollevato e speranzoso: “Questa volta ce la facciamo”. Nella nuova proposta, spiega, “si contempla la somma di 25 milioni di euro per la soddisfazione dei creditori che prenderanno solo denaro (chi non ha scelto di convertire i crediti in quote azionarie). E’ una soluzione che renderà loro il doppio.


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